RASSEGNA STAMPA ARS FUMI VERONA LUGLIO 2022
Metro Italia: nuovo marketplace dedicato all’offerta Horeca non-food
Il colosso Metro inaugura un portale per tutti, tesserati e non tesserati Metro Italia, accessibile tramite il sito metro.it.
Il progetto era già attivo in Spagna e Germania e ora si amplia in Italia, con un magazzino dedicato in provincia di Pavia.
Il menu dell’e-commerce è intuitivo e suddiviso in categorie attrezzatura per cucine, hotel e area ospiti, ufficio, pulizia e igiene, logistica e manutenzione, oltre alla pagina dedicata alle offerte.
Al momento sono già attive 70 aziende fornitrici e altre si stanno aggiungendo alla lista.
Per saperne di più trovi un articolo dedicato qui su Beverfood e qui sul Sole 24 Ore.
All Food Project: Gambero Rosso presenta la prima app per l’Horeca in realtà aumentata
Il progetto Allfoodproject nasce dal desiderio di sperimentare nuovi modi per dare una spinta ad un settore fortemente penalizzato negli ultimi 2 anni.
Si tratta di una app che permette di progettare il proprio locale con una vasta scelta di arredi, attrezzature, forniture alberghiere, prodotti per lavaggio cucina e molto alto, potendo “vedere” come sarebbe il locale e ottenendo un preventivo su misura prima di ordinare.
Qui la news originale.
Ristorazione e sostenibilità
Conviene davvero la sostenibilità? Secondo la ricerca di Invernizzi-OPERA la risposta è sì. Come dichiara Ettore Capri, professore di chimica agraria all’Università Cattolica del Sacro Cuore, “gestire una realtà ristorativa seguendo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’agenda 2030 è possibile e porterebbe a notevoli benefici per le diverse comunità territoriali italiane”.
Un approccio sostenibile è migliore non solo per l’ambiente e per la conservazione delle risorse, ma anche per il fatturato dei ristoratori che applicano una gestione più responsabile. Ad oggi infatti, il danno economico dello spreco alimentare, dello spreco di acqua e di energia porta a costi insostenibili.
I dati mostrano che in media OGNI RISTORANTE spreca 26.000 kWh l’anno, mentre l’Horeca nazionale è responsabile dello spreco di oltre 100 tonnellate di acqua, e a conti fatti gli sprechi derubano in media ogni ristorante del 5% del fatturato annuo.
In conclusione: le buone pratiche pagano, fanno bene al business, all’ambiente e ai lavoratori.
Qui la news originale.
Automazione e Horeca: se c’è poco personale… assumi un robot!
La crisi della manodopera carente nel settore Horeca è una notizia molto popolare in Italia, ma la mancanza di personale disposto a prestare servizio nella ristorazione è un situazione che colpisce anche oltreoceano.
L’ultima tendenza è quella che negli Stati Uniti è stata chiamata “febbre da robotizzazione” e che vede l’introduzione di robot camerieri, servizi automatizzati, self-service tecnologici, pentole che cucinano da sole e così via.
Al momento la notizia fa sorridere, e probabilmente la robotizzazione non è la soluzione di un problema strutturale del mercato del lavoro, ma seguiremo le evoluzioni di questa corsa all’automazione.
Qui la news originale.
Pagamenti col Pos: croce e delizia, ma soprattutto croce
Dal 29 giugno è scattato l’obbligo di accettare pagamenti col Pos. La multa per chi rifiuta è il 4% dell’importo della transazione più 30 euro di sanzione fissa.
Come fa notare Confcommercio, per far entrare il Pos in tutti gli esercizi non bisogna multare i ribelli ma abbassare le commissioni e potenziare il credito d’imposta sulle commissioni a carico dell’esercente.
L’associazione Ristoratori Veneto & Ho.Re.Ca ha una posizione ancora più dura: abolire le commissioni bancarie e il canone per il Pos, con una stoccata anche all’iniziativa governativa della “Lotteria degli scontrini”.
Qui l’articolo sull’entrata in vigore dell’obbligo di accettare pagamenti col Pos.
Sicurezza per i lavoratori dell’Horeca: parte il progetto pilota Artu in Sardegna
I rischi per i lavoratori dell’Horeca sono al centro del progetto Artu, in Sardegna
Il progetto pilota coinvolge al momento una trentina di esercizi e si focalizza sulla raccolta dei dati e sulla successiva individuazione di buone pratiche e attività preventive.
In particolare, il sito fornisce già le informazioni per conoscere meglio e prevenire i disturbi correlati allo stress e al sovraccarico biomeccanico, cioè i problemi derivanti da sforzi, traumi, posture scorrette e attività eccessivamente statiche.
Qui la news originale e qui il sito ufficiale del progetto Artu.
Sappiamo bene che la sicurezza è un tema che va affrontato a 360°: siamo a fianco dei ristoratori per l’installazione e la corretta manutenzione di cappe aspiranti e filtri per le esalazioni di cucina.
Potrai conoscere quali sono le migliori opzioni per una cucina efficiente, confortevole e sicura a norma di legge.
Fondo ristorazione per le eccellenze
Questo particolare fondo del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali è indirizzato alle imprese dei settori della ristorazione e della pasticceria che si distinguono per la loro “eccellenza”.
In pratica di tratta di uno stimolo per chi lavora con i migliori prodotti italiani.
Cosa significa eccellenza, in questo caso? E qual è l’entità del contributo?
Secondo le istruzioni del Miper, ogni impresa può beneficiare di un’agevolazione del 70% (con tetto di 30.000 euro) per l’acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli innovativi.
Le eccellenze sono individuate dal Ministero come imprese “iscritte da almeno 10 anni al registro delle imprese o in alternativa quelle che, nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici.
Per la ristorazione la quota stabilita è fissata al 25 % degli acquisti totali, per la pasticceria e la gelateria al 5%.”
Qui la news originale e qui il link al sito ufficiale MIPAF.
Chiudiamo in bellezza con i cocktail al caffè!
In estate il tema dei cocktail è sempre di moda. Ansa riporta una tendenza particolare per l’estate 2022: i cocktail a base di caffè.
Il caffè freddo è noto da tempo nella classica versione shakerata con ghiaccio e zucchero, che è stata talmente apprezzata da aver dato il via ad una offerta sempre più ampia di miscele ad hoc e di nuove ricette per cocktail a base di caffè.
Eccone alcune:
• Espresso Martini
• Granite al caffè + a scelta pistacchio, vaniglia, gelsomino
• Caffè frizzante con limone e menta
• Crema mousse namelaka al caffè e cocco