RASSEGNA STAMPA GENNAIO 2021: HORECA, ABATTITORI E CANNE FUMARIE
Il 2021 si apre pieno di speranze: vediamo assieme quali sono le principali novità di settore in questo inizio anno, per capire quali trend e quali opportunità si presenteranno nel corso dei prossimi 12 mesi.
COSA SUCCEDE NELL’HORECA
The Fork prova ad immaginare i trend di consumo nella ristorazione nel 2021:
nonostante il 2020 sia stato un anno difficile a causa della pandemia Covid e nonostante permangano ancora molti dubbi e incertezze nel settore secondo The Fork nel 2021 il 51% di coloro che nel 2020 avevano preso l’abitudine di cucinare entrambi i pasti non vedono l’ora di poter tornare al ristorante!
Una notizia sicuramente incoraggiante per il comparto, e che dimostra come, nonostante l’aumento delle piattaforme di consegne a domicilio, sia difficile rinunciare al piacere di una cena fuori con gli amici.
È confermata l’undicesima edizione di Ristorazione 2021: si terrà a Milano il 17 e 18 Giugno 2021.
Oltre 100 relatori animeranno i numerosi dibattiti del convegno, e sarà un’occasione per rilanciare il settore.
Offrirà una panoramica aggiornata sullo stato dell’arte e le prospettive della ristorazione, coinvolgendo i protagonisti di un settore strategico dell’economia nazionale.
Qui è possibile leggere la presentazione dell’evento.
Confermata anche la XX° edizione di Cibus 2021, Salone Internazionale dell’Alimentazione.
Per fissare la nuova data sono stati avviati, già alla fine del 2020, due sondaggi: uno su un campione degli espositori, l’altro su un panel di 1.500 buyer nazionali ed esteri.
Stanno emergendo due possibilità: aprire Cibus nella terza settimana di giugno, prima di Vinitaly, oppure agli inizi di settembre, prima del Salone del Mobile.
Il 95% delle aziende che avevano prenotato il proprio stand per l’edizione 2020, cancellata a causa della pandemia, ha confermato la propria presenza, con una risposta positiva anche dai buyer esteri, tanto che è stato stanziato un budget di oltre 3 milioni di euro per favorire l’incoming.
ABBATTITORI DI ODORI E CANNE FUMARIE
ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ha presentato a fine 2020 un interessante report sulle emissioni odorigene nelle raffinerie Italiane.
Oltre a presentare una panoramica sulle nuove tecnologie di abbattimento odori e strategie di controllo, il documento è interessante in quanto presenta le BAT (Best Available Techniques) che costituiscono la base su cui anche gli altri settori impegnati nell’abbattimento degli odori potranno attingere come risorse tecnologiche e legislative nei prossimi anni.
Il comune di Vedelago, nella provincia di Treviso, ha stanziato 15.000€ per interventi di sostituzione delle caldaie e pulizia delle canne fumarie.
La Confartigianato della Marca Trevigiana plaude all’iniziativa, che se estesa in altri comuni potrebbe avere non solo una ricaduta economica positiva ma anche migliorare la sicurezza e concorrere a diminuire in maniera decisiva le emissioni di CO2.